A poco a poco mi ero reso conto di aver detto la verità, quando avevo confessato a Clifford di essere innamorato di Inga. La cosa in sé e per sé non mi sorprendeva affatto. Tutto quel che serve per innamorarsi a prima vista è una fervida immaginazione. E quella non mi mancava di certo. Ma in questo caso, di quale Inga ero innamorato? Di quella vera o di quella inventata? La differenza non era poi così grande. Per il momento non sapevo ancora bene chi fosse la vera Inga. In realtà, di lei sapevo solo pressappoco quello che mi ero immaginato.
Björn Larsson, "Il segreto di Inga"
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