blogatto - quando è astratto non c’è, non è reale

Ciò che resta dopo un soffio di vento, ciò che resta dopo un tramonto, ciò che resta dopo un sguardo, ciò che resta dopo un affronto, ciò che resta d’un torto.
Effimero, labile, intangibile, qualsiasi cosa sia, non è destinato a restare.

Eppure in quel momento sembra tutto così forte, solido, reale, sembra quasi che si possa toccare; ma è solo un sentimento, un emozione, un impulso.
Quando è astratto non c’è, non esiste.
Allora perché fa male?

# 1

Tu sei masochista, è questo il tuo problema. Anzi, è sempre stato questo il tuo unico problema.

Noir [inviato il 24/10/2005 @ 23:50:30)

# 2

Grazie al tuo intervento illuminante e risolutivo adesso il cielo è più blu, grazie davvero per la grande opportunità che mi hai donato. Da oggi la mia vita sarà diversa e il merito sarà solo tuo. Oh, quanto solo felice di conoscerti. Tu sì che sei speciale, mica come tutti quelli che passano e lasciano commenti idioti, tu sì che riesci a stabilire un dialogo davvero profondo e costruttivo. Grazie per la tua annotazione mite e soprattutto produttiva.

GattoSadico [inviato il 25/10/2005 @ 09:21:07)

# 3

Il sarcasmo non ti aiuterà.

Noir [inviato il 25/10/2005 @ 10:42:21)

# 4

Sai Eva, potrei risponderti via msn e spararti in faccia quanto mi stai diventando testa di cazzo, ma preferisco scriverlo qui dove resta: dubito d’essere masochista più di quanto tu sia presuntuosamente eccentrica, la tua impertinenza -per quanto inferiore alla mia- spesso mi diverte, ma nel caso specifico un po’ meno. probabilmente perché non sei stata partecipe degl’avvenimenti in questione; forse perché tu non hai nemmeno la minima idea di cosa si stia parlando o semplicemente perchè il tuo intervento, per quanto ridicolo, risulta completamente fuori luogo. se vuoi che qualcuno nutra il tuo egotismo sei venuta nel posto sbagliato. questa non è la casa della dissacrazione, dell’insolenza, dell’impudenza e del cinismo. questa è casa mia e tu sei mia ospite. comportati di conseguenza, idiota.

GattoSovrano [inviato il 25/10/2005 @ 21:06:05)

# 5

Gatto... ti sei così rincoglionito che adesso te la prendi anche con me. v********o.

Noir [inviato il 26/10/2005 @ 01:35:46)

# 7

Come da richiesta scaturita dal patteggiamento sul perdono del sommo Imperator Mundi, Lord Zio Cristiano, detto anche Dottor Destino, al secolo Gatto; mio signore e padrone, nonché detentore della mia anima e signore incontrastato di tutti gli zool: vado a scrivere di mio pugno quanto è da divina giustizia scaturita.

Considerando la vostra somma magnanimità, la vastra inimmaginabile nobiltà d’animo e le vostre straordinarie doti di generosa umanità (senza contare l’umiltà, quella non ti manca proprio, brutto scendiletto pulcioso), chiedo servilmente e incondizionatamente (incondizionatamente?) perdono perché ho peccato in atti, parole, nomi, cose, città, pronomi, avverbi, respiri, scaccolamenti, flautolenze, briscola, mestruo e pure in qualche altra cosa che adesso non mi ricordo però sono sicura che dovrò farmene una ragione perché Gatto c’è, vede e provvedere e s’incazza pure.

in fede e nel pieno delle mie facoltà mantali

Noir aka “Donna il cui seno sfida la forza di gravità”

Perdono, per sempre tua a di tutti quelli che sono disposti a pagare profumatamente (no credit card, no bancomat), Noir

Noir [inviato il 27/10/2005 @ 15:37:49)